down to “The Classics”!!

ci sono cose senza tempo, che rimangono lì a disposizione delle generazioni future come lo sono state per quelle passate, senza che il passare degli anni riesca ad intaccarle, conservando appieno (a volte anche incrementandolo) tutto il loro valore, e non serve che l’autore sia necessariamente un signore molto anziano, interessato ad alcune scaramucce para-adulterine tribali di un remoto passato peloponnesiaco, privo di vista e presumibilmente nemmeno mai esistito davvero (il signore molto anziano, delle scaramucce sono state trovate le macerie dal noto bottegaro teutonico), a volte basta anche un velista, e quello che tanti anni fa raccontò, in merito a come ci si sfila dai casini, quando si affronta la prima bolina in condizioni di vento oscillante(*)

Clikkando al link di seguito, lo storico pezzo di David Dellenbaugh intitolato

How to Sail Fast Up the First Beat When You Have
Oscillating Shifts”

che faceva da corollorario al teorema di Read(**) il cui enunciato recitava qualcosa di simile a “parti primo, rimani davanti, vai fortissimo, vinci” ..che fa sembrare una regata una roba terribilmente simile alla battaglia di Iwo Jima , ma a qualcuno in effetti riescea anche!

(*) “condizioni-di-vento-oscillante” è uno dei nomi indiani del Lago di Bracciano!

(**) a differenza di Omero, l’esistenza di Ken Read (pare) dimostrata, molto meno la paternità del teorema che ne porta il nome!

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